Un primo sguardo al kit DHM step by step Voron 2.4: una CoreXY dalle alte prestazioni
Ecco la GRANDE notizia che molti di voi stavano aspettando!
Il primo kit step by step della Voron 2.4 made by DHM: una stampante 3D CoreXY ad alte prestazioni.
Ci sono alcune caratteristiche entusiasmanti nella stampante Voron 2.4. Entriamo nei dettagli perché ha molto più di un grande volume di stampa!
Il nostro team ha valutato ogni aspetto della macchina seguendo le indicazioni della guida ufficiale Voron, ma scegliendo materiali di prima qualità e integrando piccole migliorie che tornano utili in fase di montaggio e utilizzo.
Perché?
In tanti ci avete già posto molte domande, e quasi tutte iniziano con un perché?
Perché un kit diviso per step? Perché non un unico kit come i kit di importazione? Perché non tutti gli step escono insieme? Perché non un kit economico? Perché abbiamo aspettato tanto tempo per vedere online questi kit?
Partiamo dal principio...
Il team DHM conosce il progetto Voron nel 2019, ma solo nel 2020 inizia ad approfondirne l’ecosistema. È infatti nel 2020 che si ha l’esplosione a livello mondiale con il rilascio di ben 5 stampanti: la V1.8, la V2.4, la Switchwire, la V0 e la Legacy. I nostri clienti chiedono i primi componenti, e così inizia il nostro percorso di ricerca e approfondimento.
Il nostro team non voleva lasciare nulla al caso, per questo motivo abbiamo montato più di una macchina e provato diversi componenti, per offrire ai nostri clienti il meglio.
I membri del team Voron Design hanno raccolto nella “sourcing guide” quasi tutto il materiale necessario, ma dovendolo recuperare da diversi fornitori in diverse parti del mondo (se si riescono a recuperare), è una bella impresa.
Sono usciti i primi kit di provenienza cinese, ma dopo averli testati e raccolto le varie opinioni degli utenti abbiamo deciso: proponiamo un kit Voron made by DHM.
Componenti di prima qualità da produttori certificati (nessun clone) o di autoproduzione e preparazione made in Italy.
“Less is more”
Ma non nella qualità
Kit Voron made by DHM
Abbiamo deciso di partire con i kit della Voron 2.4 in quanto il modello risultato più performante dai nostri test.
I kit prevedono 9 steps e in ognuno di questi si potranno trovare TUTTI i componenti per il montaggio accompagnati da un manuale con le istruzioni e le accortezze di costruzione per autocostruire una stampante 3D Voron 2.4 secondo il progetto ufficiale di Voron Design.
I kit DHM nascono dalla nostra esperienza nel settore della stampa 3D e dalla conoscenza di produttori di qualità. Grazie, inoltre, alla nostra officina interna abbiamo creato componenti su misura apportando piccole migliorie al progetto per dare affidabilità e prestazioni ottimali.
L’idea dei kit Voron made by DHM è di seguire passo passo il percorso di montaggio, e non offrire come tanti, il kit suddiviso in “meccanica” o “elettronica”, ecc.
Seguendo STEP by STEP l’assemblaggio infatti si ha la visione complessiva della stampante che prende forma.
Gli steps sono completi di tutta la componentistica e con il contenuto di uno step si riesce a montare completamente una specifica parte della macchina. Ad esempio lo step 1 comprende i componenti del frame e le guide lineari dell’asse Z inclusa tutta la minuteria necessaria all’assemblaggio del telaio.
In questo modo non ci si affida a kit già pronti di qualità bassa o incompleti, né si deve ricorrere alla “Sourcing guide” per recuperare componente per componente senza avere il quadro completo.
Uscirà indicativamente 1 step a settimana, ma stiamo lavorando anche a un bundle unico, date le molteplici richieste pervenute in questi giorni.
Abbiamo già collaudato il sistema di montaggio seguendo il manuale PDF che viene fornito con ogni singolo step. È “facile” completare l’installazione senza inghippi se seguito alla lettera (il manuale corrisponde alla guida ufficiale Voron Design con alcuni accorgimenti aggiuntivi).
Il primo modello assemblato
Nonostante ciò, trattandosi di una stampante fornita in kit da autocostruire con molti componenti non viene considerata una macchina entry level. Consigliamo di sceglierla ad utenti già esperti, o se nuovi utenti nel mondo della stampa 3D di avere conoscenze tecniche applicative adeguate.
L’imballaggio a misura, la gestione dei codici e delle liste di lavoro permette un montaggio ordinato e senza troppe difficoltà.
Online si trova già molto materiale che offre un ulteriore aiuto durante il montaggio: dalla guida ufficiale Voron Design, ai molti video su YouTube dei canali più seguiti sulla stampa 3D.
A partire da NERO 3D che fa parte del team Voron a Thomas Sanladerer, uno dei canali più seguiti per la stampa 3D in Europa. Anche qui in Italia si sta muovendo qualcosa, infatti il canale di riferimento Help3D, ha scelto il nostro kit per costruire la propria Voron 2.4. Vedrete a breve quindi anche dei contenuti di qualità in lingua italiana.
Upgrade di stampanti Voron 2.4 già montate
Non meno importante è il fatto che la divisione in step permette di fare upgrade di qualità a macchine già esistenti.
Capita infatti che alcuni kit già esistenti in commercio pecchino in qualche aspetto, come ad esempio nel piano di stampa, piuttosto che nella qualità delle pannellature o delle guide lineari. In altri casi sono assenti alcuni componenti essenziali, come l’hot-end o la scheda di controllo.
La Voron 2.4: la stampante CoreXY in kit di grandi dimensioni
Il modello Voron 2.4 è presentato ufficialmente in 3 versioni che differenziano per il volume di stampa:
Kit Voron 2.4 250 mm → 250x250x250 mm
Kit Voron 2.4 300 mm → 300x300x300 mm
Kit Voron 2.4 350 mm → 350x350x350 mm
La preferita dal team DHM è senza dubbio il modello da 35 cm3 in quanto i due più piccoli da 25 cm3 e 30 cm3 previsti dal progetto Voron hanno sostanzialmente gli stessi componenti (solo alcuni scalati di misura) e il prezzo non sarà di molto differente dal modello maggiore.
Le dimensioni di 35cm3 (circa 13,78” al cubo) sono le ideali per tenere sotto controllo le vibrazioni, avere un’area di stampa importante per stampare oggetti grandi in un unico pezzo, oltre che per riprodurre modelli dettagliati.
Si può andare oltre il modello da 35cm per avere un volume di stampa maggiore? Sono già presenti nel canale Voron alcune proposte, ma con l'aumento dei volumi di stampa, le stampanti CoreXY diventano sempre più difficili da costruire, mettere a punto, gestire e mantenere. Quindi stiamo valutando con attenzione possibili proposte.
Kit Voron 2.4 made in Italy by DHM: i component chiave dei diversi STEP
Quello che caratterizza il nostro team è la ricerca del componente di qualità, che deriva dagli ormai 10 anni di esperienza nel mondo della stampa 3D. Scopriamo i principali componenti di questo progetto.
Guide lineari DHM pro
Le guide lineari incluse nel kit Voron 2.4 sono della serie MGN della nostra linea DHM pro. Si tratta di guide lineari in acciaio inossidabile temprato. La serie MGN è caratterizzata da guide con forma compatta e leggere adatta a dispositivi di piccole dimensioni ma con alta precisione.
Comparabili per specifiche tecniche a quelle dei marchi più importanti come HIWIN, Bosch Rexroth, THK, ROLLON, le guide lineari DHM pro sono la serie professionale delle nostre guide a scorrimento lineare.
Sono caratterizzate da:
- Coefficienti di carico equivalenti ai prodotti professionali esistenti in commercio;
- Buona capacità di assorbimento delle vibrazioni;
- Struttura compatta per un montaggio anche in piccole applicazioni;
- Basso coefficiente di attrito
Le guide lineari DHM pro possono sopportare carichi verticali e orizzontali. Inoltre, grazie al design della scanalatura ad arco circolare, sono in grado di sopportare il precarico necessario per aumentare la rigidità. Ciò comporta prestazioni elevate, maggiore precisione e migliore efficienza.
Piano di stampa rettificato con base di stampa rivestita in PEI
Il piano di stampa fornito con il kit è costituito da diversi strati, ognuno con una funzione ben specifica. Partendo dal basso troviamo il pad in silicone Arlon. Questo piatto riscaldato in silicone presenta una sonda di temperatura EPCOS100K e un termostato a 150° incluso. La temperatura di funzionamento consigliata è tra i 60°C e i 150°C. Funziona in corrente alternata (220V AC) e presenta un cavo di alimentazione resistente alle alte temperature, protetto da una calza in fibra.
Il pad in silicone collegato tramite adesivo alla piastra in alluminio ne permette un riscaldamento uniforme per mantenere un'adesione del primo layer di stampa ed evitando deformazioni all'oggetto che si va a creare.
La piastra fornita con il kit è una piastra in alluminio fuso EN 5083 rettificata e fresata a CNC.
Il disegno di asole e fori è stato studiato appositamente per le stampanti 3D Voron.
Troviamo poi in successione la base magnetica con il piano in acciaio armonico testurizzato PEI. La base magnetica presenta l’adesivo per montarla sul piano in alluminio. Ad essa si può quindi appoggiare il piano in acciaio armonico che vi aderirà grazie alla forza magnetica.
Il rivestimento in PEI del piano permette poi una buona adesione del primo layer, senza dover utilizzare particolari accorgimenti.
Cinghie e pulegge per assicurare una trasmissione del moto affidabile
I kit Voron 2.4 comprendono cinghie e pulegge per la trasmissione del moto. Le cinghie, in particolare, sono della linea PowerGrip® di Gates.
Le cinghie PowerGrip® sono caratterizzate da denti a forma trapezoidale in elastomero estremamente precisi e accuratamente distanziati per consentire un perfetto innesto con le gole della puleggia. I trefoli di trazione sono in fibra di vetro per garantire un'elevata resistenza. Inoltre presentano un rivestimento in nylon per proteggere le superfici dei denti.
Questo modello di cinghie Gates può lavorare a velocità fino a 10.000 giri/min, con velocità periferica fino a 80 m/s (80.000mm/s).
Non è necessaria né lubrificazione né ritensionamento, e questo permette una continuità operativa durante le stampe. La temperatura di esercizio va dai -30°C (-22°F) ai +100°C (+212°F), dunque può essere utilizzata senza problemi nella camera calda che si viene a creare nella Voron 2.4 chiusa dai pannelli.
Gruppo estrusore Afterburner: compatto e funzionale
Il kit Voron 2.4 DHM presenta diverse opzioni nella scelta dell’hot end. Il gruppo estrusore previsto di default è l’Afterburner con gli ingranaggi originali Bondtech.
La testa Afterburner di una stampante Voron è composta da alcune parti principali. Il Clockwork, un estrusore ad azionamento diretto, il gruppo hotend con la ventola e il carrello di montaggio sulla guida lineare.
È un gruppo estrusore molto compatto direct drive che grazie alla sua conformazione può viaggiare a una velocità di lavoro sostenuta.
Si possono montare diversi tipi di hot-end. Nel nostro kit proponiamo le seguenti alternative:
- Dragonfly BMO (Phaetus) – per chi vuole un hot-end entry level, ma che dà comunque soddisfazioni
- Revo Voron (e3D) – per chi ama e3D e per chi vuole provare la funzione RapidChange che consente di cambiare i nozzle rapidamente senza l'uso di attrezzi o di avvitamenti a caldo (purtroppo al momento disponibili solo nella versione in ottone)
- Mosquito (Slice Engineering): per chi vuole passare a un livello superiore con stampe di tecnopolimeri fino a 300°C con il termistore incluso, con la massima risoluzione di stampa grazie alla tecnologia Bimetallic Heat Break™, con la minima massa da agganciare al gantry per la massima accelerazione X-Y
Elettronica di prima scelta
Alimentatori MEAN WELL
Nei kit Voron 2.4 made by DHM è incluso un alimentatore Mean Well originale. Questi alimentatori si distinguono per la loro elevata affidabilità. Il processo di produzione, infatti, è caratterizzato da procedure di sicurezza, efficienza e qualità molto rigorose, in modo da garantire all'utente finale un prodotto sofisticato e di lunga durata, conforme a tutti gli standard prevalenti.
Motori WANTAI
Collaboriamo con Wantai ormai da molti anni. WANTAI MOTOR è un produttore professionale di motori passo-passo, oltre che di motori passo-passo ibridi, motori brushless DC e relativi driver. Motori di alta qualità con standard globali che perfettamente si adattano all’utilizzo su stampanti 3D.
Elettronica di controllo DUET3D
Perché DUET 3D? Abbiamo deciso di includere l’elettronica Duet 3D di default in quanto utilizziamo da tempo questi prodotti e riteniamo offrano molte funzionalità adatte a una stampante Voron.
La scheda utilizzata è basata su un processore ARM a 32 bit, che esegue RepRapFirmware. La famiglia Duet può essere controllata tramite un'interfaccia Web, ma supporta anche un touchscreen (PanelDue) che può essere di diverse dimensioni. Naturalmente essendo distributori ufficiali per l’Italia le schede e i componenti Duet3D inclusi nei kit sono tassativamente originali.
Approfondiremo in un altro articolo la questione elettronica, vedremo le varie possibilità disponibili con i loro pro e contro.
Sensore e relè OMRON
Per quanto riguarda il sensore di prossimità da installare per eseguire l’allineamento del piano abbiamo scelto il TL-Q5MC2 di Omron. Questo sensore ha la particolarità di avere un case in ABS resistente al calore, dunque rispetto ad altri sensori che si possono trovare sul mercato ha meno probabilità di sciogliersi. Lavora, infatti, a contatto molto stretto con il blocco riscaldante dell’hot-end.
Altro componente, piccolo, ma essenziale è il relè da utilizzare per la gestione del piano di stampa. Occorre fare attenzione ai relè utilizzati, perché se di scarsa qualità possono andare a creare problemi di sicurezza quando la macchina è in funzione.
Optional al top
Plastiche
Alcuni componenti sono disponibili come optional. Nel kit sarà possibile, ad esempio, scegliere o meno la fornitura delle parti stampate.
Infatti, molti utenti hanno già a disposizione una stampante per autoprodurre le plastiche necessarie al montaggio.
In alternativa è possibile scegliere di includere le parti stampate dalle nostre macchine. Le plastiche per la Voron 2.4 saranno fornite in Nylon Carbon per garantire affidabilità nei punti più critici e strutturali, e in ASA. L'ASA è un materiale tenace e resiliente che, grazie alla sua resistenza ai raggi UV e alla temperatura (fino a 93°C), è adatto per uso esterno e per la realizzazione di parti tecniche. Inoltre è disponibile in vari colori, e permette dunque la personalizzazione delle parti estetiche.
Cablaggi made in Italy pronti e tagliati a misura
I cavi forniti con il kit Voron 2.4 sono made in Italy, dimensionati in base alla potenza installata e adatti alla funzione. Viene fornita la possibilità di avere i cavi pre-crimpati e siglati, per chi non ha destrezza nella cablatura o vuole scegliere un’opzione più rapida. Il cablaggio è uno degli aspetti più seri della costruzione ed è importante farlo a regola d'arte, ecco perché c'è così tanta attenzione nel fornire un'opzione di alta qualità.
In conclusione…
Se ti sono rimasti domande o dubbi controlla le descrizioni dei singoli componenti per le specifiche tecniche, oppure contattaci.
Il kit per costruire la tua prossima stampante 3D ti aspetta!