Premessa
Le seguenti indicazioni per il montaggio sono valide per tutte le guide a sfere su rotaia. Alcune specifiche di dettaglio possono però essere fornite con le descrizioni dei prodotti in modo puntuale.
Le guide lineari della linea DHM pro sono prodotti di alta qualità. Raccomandiamo durante il montaggio delle parti la massima cura e attenzione per evitarne danneggiamenti.
Le guide lineari DHM pro hanno la stessa capacita di carico in direzione radiale, radiale inversa e laterale. Sono progettate per garantire la massima precisione se montate su piastre e basamenti idonei all'utilizzo delle stesse. Ogni rotaia presenta le superfici di riferimento rettificate. Su ciascun lato del pattino sono presenti superfici di riferimento rettificate. Questo per agevolare l'installazione e la calibrazione dell'intero sistema, infatti l'operatore può utilizzare queste superfici come riferimento per il monetaggio delle componenti.
Istruzioni di assemblaggio della guida lineare: avvertenze
Il frontale di ricircolo dei pattini non deve essere sottoposto a urti. Eventuali urti possono influire sul ricircolo delle sfere e provocare anomalie di scorrimento. Le sfere non fuoriescono dalle guide lineari DHM pro quando smontate dalle rotaie in quanto i carrelli sono dotati di appositi fermi. Tuttavia, le sfere potrebbero cadere se si smontano rapidamente i carrelli dalla rotaia o si inserisce la rotaia nel carrello in posizione inclinata. Quando si maneggia la guida, quindi, mantenerla sempre in posizione orizzontale.
Smontare e montare i carrelli con cautela. Non smontare le parti in modo arbitrario, per evitare la penetrazione di corpi estranei nel carrello e diminuire la precisione della guida.
Precisioni e giochi radiali sono garantiti solo se si utilizzano carrelli e rotaie dello stesso kit, o dello stesso lotto. Sconsigliamo dunque di scambiare carrelli e rotaie rispetto alle combinazioni originali.
La precisione delle guide lineari è garantita dopo il montaggio della rotaia, dopo aver fissato le viti sulla rotaia e averla spinta sul piano di riferimento. Per assicurare la linearità della rotaia, serrare le viti di fissaggio in sequenza.
Lubrificazione e manutenzione
Prima della spedizione, alle guide DHM pro viene applicato un rivestimento d'olio per proteggerle dalla corrosione. Consigliamo di rimuovere l'olio prima di spostare o utilizzare i carrelli.
Prima della messa in funzione occorre effettuare una lubrificazione di base procedendo in vari modi, qui di seguito quello consigliato:
- ingrassare il pattino con una quantità adeguata di lubrificante (utilizzare il foro predisposto per la lubrificazione - utilizzare una siringa per i modelli miniaturizzati come MGN9 e MGN12)
- muovere il pattino avanti e indietro almeno per una lunghezza tre volte superiore a quella del pattino
- ripetere altre due volte le operazioni dei punti precedenti
- controllare se sulla rotaia è visibile lo strato di lubrificante
Come lubrificante consigliamo un grasso secondo DIN 51825 K2K (grasso al litio) per carichi normali.
Attenzione! Non si devono utilizzare grassi con additivi solidi come MoS2 o grafite
La lubrificazione è un elemento fondamentale al fine di garantire un corretto funzionamento dei sistemi a ricircolo di sfere. Dunque dopo la prima messa in uso delle guide deve essere effettuata a intervalli periodici.
Una adeguata lubrificazione porta a dei vantaggi che allungano la vita dell’intero sistema lineare. In particolar modo porta a una riduzione nel sistema di:
- Corrosione
- Attrito
- Usura
- Impurità
Si consiglia di pulire le rotaie prima della lubrificazione. Per assicurarsi che il pattino non fuoriesca durante queste manovre ci si può aiutare mettendo una fascetta attraverso gli ultimi fori.
Si consiglia di lubrificare con grasso le guide e le sfere dei cuscinetti. Si proceda poi ricoprendo l'intera rotaia con un sottile strato di grasso per prevenire l'ossidazione.
L’intervallo di rilubrificazione dipende dalla tipologia di ambiente operativo, dal tipo di carico, dalla frequenza di utilizzo e dalle distanze percorse dal pattino.
Per ambiente operativo si intende l’insieme dei fattori esterni al sistema, come ad esempio piccoli trucioli, materiale
asportato per abrasione, temperature circostanti, umidità. Per tipo di carico, invece, intendiamo quei fattori che influenzano in modo diretto il sistema, come urti, tipologie di carico torsionale e vibrazioni.
Consigliamo una frequenza di manutenzione e lubrificazione di 6 mesi, oppure ogni 3 se l’utilizzo è intenso o se le distanze percorse sono lunghe. A seconda delle condizioni di cui sopra se il grasso si deteriora o si contamina più rapidamente è necessario ridurre l’intervallo di lubrificazione secondo le necessità del sistema.
In generale le condizioni da valutare per programmare la manutenzione e lubrificazione del sistema lineare sono:
- Vibrazioni
- Elevate temperature di lavoro
- Presenza di condensa o eventuali spruzzi d’acqua
- Presenza di sostanze speciali (vapori, acidi, idrocarburi)
- Corsa di lavoro in un breve tratto di rotaia
- Elevata dinamicità di funzionamento
Configurazioni di montaggio: esempi di posizioni di montaggio tipiche
La posizione di montaggio dipende dai requisiti della macchina e dalla direzione di carico. La precisione della rotaia dipende dalla planarità e rettilinearità delle superfici di installazione. Non essendo un elemento autoportante si adatta infatti alla struttura su cui viene applicata.
Quindi le rotaie montate su una superficie lavorata in modo non adeguato possono avere tolleranze maggiori in termini di rettilinearità.
Di seguito vediamo alcuni esempi di posizioni di montaggio tipiche delle guide lineari a sfere su rotaia.
Rotaia singola con montaggio basato sul lato di riferimento
Coppia di rotaie con carrello mobile
Coppia di rotaie con carrello fisso
Coppia di rotaie esterne
Coppia di rotaie interne
Montaggio con tutte le superfici di riferimento bloccate
D=spessore
Invitiamo a fare attenzione perché i carrelli potrebbero deformarsi a causa della planarità della superficie di montaggio. Si consiglia la planarità della superficie di montaggio 5μ. La deformazione del carrello può causare un gioco che potrebbe fornire un precarico inferiore/superiore e portare a difetti di slittamento.
Procedure di montaggio
Esistono alcuni metodi di installazione consigliati, a seconda della precisione di movimento richiesta e dell'entità degli urti o vibrazioni a cui viene sottoposto il sistema.
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Installazione di rotaie con guida di riferimento e vite di regolazione
Nelle macchine soggette a forti vibrazioni e urti o forze laterali, può verificarsi uno spostamento delle rotaie o dei carrelli. Per evitare questo problema e aumentare la rigidità e la precisione di movimento, si consiglia di assemblare la guida lineare con piani di riferimento e morsetti su entrambi i lati.
Suggeriamo i quattro metodi di montaggio seguenti:
Montaggio con piastra di bloccaggio | Montaggio con viti di spinta |
Montaggio con cuneo di bloccaggio |
Montaggio con rullino |
Vediamo qui come installare le rotaie:
a. Prima di procedere con l’installazione, rimuovere lo sporco dalla superficie di montaggio della macchina. Passare se necessario con una pietra per lappatura sulla superficie di montaggio. Il caso ideale è lavorare con superfici di montaggio rettificate.
b. Appoggiare la rotaia sulla base e portarla a contatto con il riscontro del basamento.
c. Verificare il corretto inserimento del filetto della vite nel foro di fissaggio.
d. Serrare i grani di regolazione in sequenza per garantire il contatto ottimale tra la rotaia e il riscontro del basamento.
e. Serrare le viti di fissaggio in sequenza (per applicazioni speciali in base al materiale del basamento si può utilizzare la chiave dinamometrica per serrarle tutte con la stessa forza)
f. Installare allo stesso modo il resto della guida lineare.
Vediamo qui come installare i carrelli:
a. Posizionare delicatamente la piastra sui pattini. Serrare quindi le viti di fissaggio dei carrelli in modo provvisorio.
b. Spingere i carrelli contro il riscontro della piastra e allinearla fissando le viti di regolazione.
c. Per fissare la piastra in modo uniforme, serrare le viti di fissaggio sulla guida di riferimento primaria e sulla guida secondaria procedendo in sequenza da 1 a 4.
2. Installazione di rotaie con piano di riferimento senza viti di spinta
Per assicurare il parallelismo tra la guida secondaria (o ausiliaria) e la guida primaria (di riferimento) senza utilizzare viti di regolazione, è consigliabile installare le rotaie con uno dei metodi indicati di seguito.
Per l'installazione dei carrelli si può seguire la procedura illustrata sopra.
Qui le indicazioni per l’installazione della rotaia secondaria sul lato della guida primaria:
Dopo aver disposto la rotaia sul piano di montaggio del basamento, fissare le viti di fissaggio in modo provvisorio. Con l’aiuto di un morsetto spingere la rotaia contro il riscontro laterale del basamento. Procedere quindi serrando le viti di fissaggio in sequenza applicando la coppia in base al materiale.
Per l’installazione della rotaia sul lato della guida secondaria, invece, si possono utilizzare 4 metodi differenti.
a. Metodo basato su riga di controllo
Utilizzando un comparatore, collocare una riga di controllo tra le guide, parallelamente al riscontro laterale della rotaia sul lato della guida primaria. Quando la rotaia sul lato della guida secondaria è parallela a quella della primaria, serrare le viti di fissaggio in sequenza da un estremo all'altro della rotaia.
b. Metodo basato sulla tavola
Fissare i due carrelli sul lato della guida primaria alla tavola. Fermare un carrello alla tavola sul lato della guida secondaria in modo provvisorio. Fissare dunque un comparatore alla superficie della tavola e portarlo a contatto con il lato del carrello della guida secondaria. Spostare la tavola da un’estremità all’altra della rotaia e allineare la rotaia secondaria in parallelo alla primaria. Fissare le viti in ordine sequenziale.
c. Metodo basato sulla guida di riferimento
Se la guida di riferimento è fermata in modo corretto, fissare alla tavola entrambi i carrelli della guida di
riferimento e uno dei due della guida ausiliaria. Mentre si sposta la tavola da un'estremità all'altra della rotaia, fissare le viti della guida secondaria.
d. Metodo basato su maschera di montaggio
Si può utilizzare una dima (maschera di montaggio) per verificare che la rotaia secondaria sia in posizione corretta. Fissare quindi le viti in sequenza applicando la coppia specificata in base al materiale.
3. Installazione di rotaie con piano di riferimento e con vite di spinta
Per assicurare il parallelismo tra la guida secondaria e la primaria se non è presente alcun piano di riferimento, si consiglia di utilizzare il metodo spiegato di seguito.
Per l'installazione del carrello, invece, seguire la procedura indicata sopra.
a. Allineamento a un riscontro provvisorio
Fissare due carrelli a stretto contatto tramite la piastra. Utilizzare il riscontro disponibile sul basamento per allineare la rotaia su entrambe le estremità. Spostare i pattini e serrare in sequenza le viti di fissaggio applicando la coppia specificata.
b. Allineamento a una riga di controllo
Si possono utilizzare un comparatore e una riga di controllo per allineare la rotaia da un’estremità all’altra. Serrare quindi le viti di fissaggio in sequenza.
Procedere poi con le indicazioni riportate sopra per l’installazione della rotaia secondaria sul lato della guida primaria.
Scopri le guide lineari e i pattini della linea DHM pro nella sezione dedicata.
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